L’Osservatorio Fallimenti e Società, presieduto dal dr. Luigi De Anna, Senior Partner di Adacta Tax & Legal, organizza il suo convegno annuale il 28 e 29 marzo 2025 presso il Palazzo delle Opere Sociali di Vicenza. Questo evento sarà dedicato alle novità introdotte dal decreto correttivo 136-2024 sulla crisi d’impresa, con un focus particolare sulle misure protettive e cautelari e sui rapporti con le banche.
Tra i relatori di spicco ci sarà la Prof.ssa Ilaria Pagni, autrice del decreto correttivo 136-2024, insieme a magistrati e professori dei principali atenei italiani. L’evento ha già accreditato oltre 100 professionisti e avvocati, confermando l’importanza e l’interesse suscitato nel settore.
Il dr. De Anna ha sottolineato l’importanza di far emergere i segnali precoci di crisi e di ricorrere rapidamente agli strumenti disponibili per aiutare le imprese in difficoltà. Le novità introdotte dal decreto correttivo mirano a rendere il processo di risanamento più efficace e trasparente, con modifiche significative riguardanti il ruolo delle banche e il mantenimento delle linee di credito esistenti durante la procedura di composizione negoziata. Inoltre, l’utilizzo delle misure cautelari per estendere la protezione del patrimonio aziendale dopo la scadenza delle misure protettive è un tema centrale del convegno.
Il programma del convegno prevede interventi di esperti del settore, tra cui il Dott. Andrea Zuliani, Consigliere presso la Corte di Cassazione, e il Prof. Sido Bonfatti dell’Università di Modena-Reggio Emilia. La seconda giornata sarà presieduta dal dott. Giuseppe Bozza, già Presidente del Tribunale di Vicenza, e vedrà la partecipazione di altri illustri relatori come la Prof.ssa Laura Baccaglini dell’Università di Trento e il Prof. Francesco De Santis dell’Università di Salerno.
L’Osservatorio Fallimenti e Società, costituito da studi e realtà professionali della regione, si pone al servizio di studi, operatori e professionisti per confrontare prospettive e suggerire soluzioni per una casistica sempre più vasta ed esigente. Grazie all’impegno dei suoi componenti, l’Osservatorio contribuisce in modo autorevole alla riflessione su un ambito giuridico-economico tra i più ardui e urgenti.
