L’azienda fintech ha mappato e codificato l’80% delle procedure legali attive in Italia per il debt recovery, in collaborazione con KPMG e lo Studio Legale Cannizzaro.
Con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la localizzazione delle proprie soluzioni tecnologiche di gestione del credito per il mercato italiano, Qualco – gruppo internazionale leader in soluzioni fintech per banche e istituti finanziari – ha realizzato la mappatura della maggior parte delle procedure di recupero crediti presenti nel nostro sistema legale, integrandone i parametri all’interno della piattaforma digitale Qualco Collections and Recoveries.
Il progetto ha incluso non solo le procedure legali giudiziali e stragiudiziali utili al recupero crediti, ma anche tutte le azioni esecutive consequenziali. La realizzazione di questa vasta mappatura è stata possibile grazie alla collaborazione con KPMG, che ha delineato il framework per l’integrazione dei processi parametrizzati nella piattaforma Qualco a alla consulenza dello Studio Legale Cannizzaro per la parte giuridica.
“La digitalizzazione dei flussi delle procedure legali rappresenta un passo fondamentale per garantire a istituzioni finanziarie e aziende di beneficiare di migliori strategie di recupero, efficienza operativa e controllo del rischio in conformità con un quadro giuridico complesso come quello italiano”, commenta Marco Cozzi, Country Manager Qualco Italia “Inoltre, sostiene un approccio bilanciato e trasparente per tutti gli attori coinvolti, bilanciando gli sforzi dei creditori per recuperare i debiti con la salvaguardia dei diritti dei debitori”.
Guido Tirloni, Partner KPMG, aggiunge: “Il settore del credit management ha registrato un forte sviluppo nel corso degli ultimi anni anche in relazione alle importanti strategie di deleveraging dei NPL intraprese dai principali gruppi bancari. Come KPMG crediamo che l’ottimizzazione e l’efficientamento delle ‘macchine operative’ dei credit servicer sia uno degli obiettivi fondamentali per l’industria nei prossimi anni. In questo contesto è fondamentale la trasformazione di strutture, processi e modelli di sourcing, anche attraverso l’adozione di soluzioni tecnologiche digitali innovative”.
La riforma Cartabia ha modernizzato significativamente il sistema legale italiano relativo alla riscossione dei debiti, migliorando l’efficienza e allineandosi agli standard stabiliti dall’Unione Europea. Nonostante ciò, le procedure di recupero crediti rimangono complesse, con tempi ancora lunghi per la risoluzione giudiziale delle posizioni e costi potenzialmente elevati per le azioni legali.
“Quanto realizzato costituisce un unicum nel panorama della digitalizzazione dei processi dedicati alle banche e agli intermediari che svolgono attività di recupero crediti con un focus specifico sui NPL”, dichiara Fabio Cannizzaro, Managing Partner Studio Cannizzaro.
“Grazie all’esperienza maturata dal nostro Studio nel mondo della tecnologia e al contributo dell’avvocato Donatella Piscitilli, esperta in diritto bancario, abbiamo colto le implicazioni delle nuove disposizioni normative e consentito di integrarle all’interno piattaforma Collections and Recoveries di Qualco”.
In un contesto legale e normativo in continua evoluzione, QUALCO Collections & Recoveries è uno strumento essenziale per la gestione strategica dell’attività di recupero crediti. La piattaforma gestisce con efficienza la complessità delle procedure legali italiane, ottimizzando il potenziale di recupero e la produttività. Inoltre, integra perfettamente i parametri legali senza la necessità di intervenire sulla scrittura del codice, offrendo soluzioni su misura che si allineano perfettamente ai processi interni delle aziende.